HO VINTO UNA COPIA AUTOGRAFATA DI 'IMPLOSION'
ECCO LA DEDICA AUTOGRAFATA DELL'ITALIANISSIMA AUTRICE MJ HERON!
E' STATA DIRETTAMENTE L'AUTRICE A SCEGLIERE COME COLONNA SONORA DEL LIBRO LA CANZONE DA ME SCELTA 'TOTAL ECLIPSE OF HEART' DI BONNIE TYLER.
HO RICEVUTO IL NUOVO LIBRO DELLA ROWLING AUTOGRAFATO CON LA MIA RECENSIONE!
RECENSIONE BREVE 'IL SEGGIO VACANTE'
L’apparenza può influenzare il pensiero delle persone.
Una cittadina anglosassone incorniciata dal verde smeraldo delle sue colline, il sapore antico dei suoi acciottolati borghi e rifinita da galanti e impeccabili prati.
Guerre psicologiche, tradimenti, bugie, sotterfugi: tutto celato dietro le docili mura di case apparentemente pacifiche.
In quella credibile atmosfera si rifugiano i vecchi dissapori, che la storia di qualsiasi società ha sempre conservato. Alla morte del consigliere della città finalmente tutti mostreranno
l’impeto, con cui vorrebbero un posto nell’amministrazione sociale.
RECENSIONE ESTESA 'IL SEGGIO VACANTE'
Il verme dell’invidia, dell’antagonismo e della diversità. Il benestante contro l’emarginato.
Uno sguardo alla sua parte storica e uno alla parte urbanizzata, due facce che nascondono le vere problematiche legate ad una piccola ed amabile cittadina, come Pagford.
A volte l’apparenza può ingannare e la ‘falsa’ tranquillità della società che vi vive, può sfociare improvvisamente in una guerra quotidiana.
Una battaglia psicologica e materiale che da individuale può diventare collettiva.
Sarà la morte del più amato e odiato consigliere cittadino, Fairbrother, a incendiare gli animi di tutti. I più ricchi e i più poveri si batteranno per conquistare il suo amato posto
nell’amministrazione locale. Una profonda voragine che scava dentro la malata anima dei suoi abitanti. Pagford non ha più il cuore puro che aveva mostrato in apparenza, ma adesso vedrà la sua
serenità sbriciolarsi fra sordide alleanze e perfidi antagonismi.
L’autrice attraverso la sua opera sembra voler rispecchiare l’odierna faccia della crisi economica con quella di una libresca faida sociale. Dal suo fantastico ed eroico Harry Potter
passa ad una attuale e valida argomentazione. Chi meglio di un romanzo può raccontare la vera sete di potere che si nasconde nel cuore di ogni uomo?
Dalle pagine si riscatta una crisi interiore che mostra la vera causa di una società dai toni aspri, la stessa in cui viviamo ogni giorno.
Una storia che presenta i suoi personaggi con il chiaro intento di raccontare i ricchi per quello sono e gli emarginati per quello che vorrebbero essere.
In fondo, tutti vorrebbero nella loro vita un ‘seggio vacante’, senza essere completamente consapevoli, che è proprio quel misterioso desiderio di potere a sconvolgerci la coscienza e a
renderci sempre meno sensibili ai veri valori della vita.
ECCO IL LIBRO CHE MI E' ARRIVATO
AUTOGRAFATO DALLA ROWLING!
Dal blog
http://www.ilcibodellamente.it/2013/01/10/coffee-book-un-caldo-consiglio-gennaio-2013/?gseaftercommentingmodal#comment-2691
''Ho scelto Francesca Ghiribelli, per 2 motivi:
1. Francesca scrive delle bellissime recensioni e sono onorata di pubblicarle sul mio blog
2. la sua costanza mi ha colpito molto. Da quando abbiamo inaugurato questa rubrica, lei ha sempre partecipato.
Direi quindi che si merita il premio!
La recensione vincitrice:
Il tempo che credevo di aver perso
di Fabiola Gravina
Recensione di
Francesca Ghiribelli
Un bellissimo libro che sfocia nelle vie impensate del cuore facendo riflettere l’anima. Un ritrovarsi di emozioni, timori, rimpianti e ricordi che la vita ci ripropone come
denominatori comuni, familiari all’intera umanità.
Un dolce-amaro percorso che la scrittrice riesce a farci sentire nostro. La storia di Giulia è anche la nostra. Quella sua profonda delusione alla vigilia delle nozze fa parte di quella nostra
ingenua speranza che l’amore possa essere davvero unico ed eterno; il bisogno di fuggire dai fantasmi del passato e dai giudizi della gente ci fa assomigliare a lei, perché crediamo fermamente
che la lontananza possa cancellare tutto, ma in verità il nostro destino ci insegue dappertutto; il desiderio di abbandonare anche la persona più cara, senza voltarsi un attimo indietro a pensare
che potrebbe essere veramente l’ultima occasione per starle accanto. Tutti noi abbiamo vissuto in un modo o nell’altro queste vicissitudini: Giulia scappa dal suo amore, da sua madre e dal suo
triste destino, poi esso però la riporta dove è nata e cresciuta. La vita gioca con le nostre emozioni, mettendoci alla prova sempre e comunque. La ragazza trova la lettera spedita da Marta, sua
madre, appena prima di morire. Parole scritte in modo semplice che rivelano il sentore di una raggiunta serenità.
Proprio in quell’istante, Giulia si accorgerà di essersi persa volontariamente un pezzo della sua vita e desidera subito scoprire veramente cosa si nasconda in quell’ultimo messaggio scritto
dalla donna. Decide di tornare nuovamente a Perugia. Soltanto lì si renderà conto dei tanti sensi di colpa e dei piccoli e grandi errori compiuti durante la sua vita; rifletterà sul vero
significato dell’esistenza, sull’improvvisa morte di sua madre e sulla considerazione che ha dell’amore,dopo la forte delusione provata. Da questo libro si evince come non si debba fuggire dai
problemi, ma guardare in faccia le difficoltà, cercando di capire prima che sia troppo tardi, che le persone a noi care valgono più della nostra stessa vita. Dovremmo goderci ogni piccolo istante
al loro fianco, riuscendo a recuperare ‘il tempo che credevamo di aver perso’.…
Complimenti a Francesca per la sua splendida recensione.''
IL LIBRO IN PREMIO E'....
Il caldo consiglio di questo mese
E adesso il primo caldo consiglio dell’anno nuovo che, come anticipato il mese scorso, è “Warm Bodies” di Isaac Marion.
Con la mia recensione ho vinto un altro meraviglioso libro!
Il libro caldamente consigliato lo scorso mese è stato "Grande Amore" di
Ann Brashares (QUI il relativo post). Ringrazio tantissimo le cinque
partecipanti, che hanno dimostrato di aver apprezzato il consiglio
(gentilmente offerto dalla mia collaboratrice Alex),
ma anche saputo scrivere in modo eccellente i loro pensieri in proposito, tant'è
che, anche questa volta, è stato difficilissimo decretare un vincitore.
Le vostre recensioni, che ha letto anche Alex, ci sono piaciute tutte, ma quella
che alla fine abbiamo deciso di premiare è quella che ha colpito maggiormente
Alex, che ha letto il libro e come voi lo ha molto amato, ritrovando il suo stesso
punto di vista nelle sue parole...
RECENSIONE DI FRANCESCA GHIRIBELLI
Grande Amore
di Ann Brashares
Il titolo rispecchia veramente la pienezza e la genuinità di questo amore. Il grande e immenso
sentimento che tutti vorremmo vivere con il sapore dell’eternità. Ecco, che l’autrice dirige con maestria questo ‘film’ di pagine ricche di altrove, di quella vita che divide, ma che
inesorabilmente ci fa ritrovare fra i ritagli del tempo. Il piccolo grande insegnamento che ci dà questo romanzo è il fatto di poter vivere l’amore annullando in parte gli errori, che vengono
compiuti nel corso della vita, dandoci la possibilità di poter rimediare al passato, e riscrivere con il senno di poi un presente, che profumi ancora di quel sapore antico rappresentato dai
nostri ricordi.
L’autrice spazia in diversi ambiti storici e temporali, il primo è quello che dà vita al vero e
mitico Daniel, un’anima che ha il fantastico dono della ‘memoria’, la virtù di potersi rincarnare per sempre e poter ricordare ogni cosa del suo stato passato, mentre sta rivivendo il
presente.
Principalmente questo amore nasce da un efferato atto di guerra che lui compie, da quel grande
senso di colpa e di rimpianto che lo attanaglia, ma che si tramuta in angeliche armi per amare di sconfinato sentimento la sua Lei.
La bellezza straordinaria di questo romanzo ci rende consapevoli di come la scrittrice sia stata
più che capace a farci innamorare dei protagonisti in qualsiasi loro forma appaiano. In corpi talmente diversi e luoghi alquanto idealmente lontani.
Infine ritroveremo Daniel fra i banchi di scuola con la sua nuova Lei, Lucy. Forse la parte meno
avvincente della storia, ma che ci fa ugualmente sognare attirando anche il cuore di giovani lettori adolescenti. Una storia che parla di amore per tutti, adatta a renderci riflessivi sulla
vita oltre la morte e ad una possibile chance che i nostri ricordi possano veramente diventare prezioso segnalibro fra i battiti del cuore.
Uno stile poetico e molto scorrevole, che non si ritrova facilmente. L’autrice deve avere una
magnetica sensibilità per le storie sentimentali, perché credo che leggendo la sua storia, ci siamo sentiti un po’ tutti protagonisti di un ‘grande amore’.
Un’ultima parola… descriverei questo libro come un profondo respiro di eternità fra i confini dei
nostri giorni.
Complimenti a Francesca e a tutte coloro che hanno partecipato. Davvero bravissime!
Adesso, se vi va, vi invito a continuare a partecipare perché avete davanti altre possibilità di vincere, ma soprattutto di leggere una bellissima storia. Come il nuovo caldo consiglio di
questo mese, che vi terrà compagnia nella pausa natalizia e nelle fredde giornate che si prospettano...
Vi avevo anticipato, nello scorso post dedicato alla rubrica, il titolo del prossimo caldo consiglio, ma per scarsità di copie e soprattutto per mancanza di edizione in ebook, ho deciso
di proporvi un titolo alternativo, molto più reperibile e altrettanto dolce... la perfetta lettura da atmosfera natalizia*_*
Come finiscono le favole
di Lisa Kleypas
Colazione da Starbucks
di Laura Fitzgerald
Recensione
di Francesca Ghiribelli (Un’altalena di emozioni)
Un toccante romanzo dall’apparente copertina un po’ superficiale, ma che in fondo racchiude una grande e triste realtà. Una storia di integrazione, un racconto interiore di una
ragazza pervasa soltanto da innocenti sogni. Gli stessi sogni che ognuna di noi tiene nascosti nel cuore. Tamila, donna dalla pelle color della sabbia, non vede l’ora di vivere tre mesi in
perfetta libertà. Un piccolo lasso di tempo per sentirsi meno derubata della sua stessa vita. La speranza di poter vivere le emozioni attraverso gli occhi di un’occidentale, ma la vita nasconde
imprevedibili possibilità. La bellezza esteriore degli States le fa respirare piano piano una vita completamente diversa. Poi il dovere di trovare un marito le ruba di nuovo la tranquillità.
L’uomo che incontra distrugge quei pochi sogni che serba dentro di sè. Nonostante, lei voglia al suo fianco soltanto una persona semplice e da imparare ad amare con il tempo, incontra ‘un
dittatore ossessivo ed egoista’. Un romanzo che passeggia placidamente nell’animo dei lettori spianando il cuore verso piccole grandi problematiche femminili. Ci si accorge di quanto ancora il
mondo non sia per niente emancipato nei confronti di alcune donne; soltanto quando Tami incontrerà Ike dovrà vedersela con il battito di un amore vero. Sarà la descrizione di dolci attimi di
riflessione, fragili ripensamenti di un cuore dubbioso e piccole lacrime di commozione a rendere questa storia davvero indimenticabile.
Grazie a chi ha partecipato, e complimenti a Francesca per la sua recensione.
CON QUESTA MIA RECENSIONE HO VINTO ''IL LINGUAGGIO SEGRETO DEI FIORI' DI VANESSA DIFFENBAUGH